Dal 2013 la Svizzera conosce il mandato precauzionale, che ha sostituito la precedente procura precauzionale. Entrambi servono come misura precauzionale per affidare a qualcuno la tutela degli interessi in caso di incapacità. Vi spieghiamo quali sono le somiglianze e le differenze e a cosa fare attenzione.
Gli adulti possono, in linea di principio, decidere da soli sulle decisioni quotidiane e importanti della loro vita. Se la capacità di discernimento è limitata da una malattia o da un’altra menomazione mentale, può essere necessaria una rappresentanza.
Una malattia da demenza non è facile da affrontare per le persone colpite e i loro parenti. È proprio per questo che è importante riconoscerne i segnali in una fase iniziale. Ciò consente di adottare misure preventive efficaci e di pianificare in anticipo.
A nessuno piace preoccuparsi di cosa accadrà se un giorno non sarà più in grado di prendere decisioni indipendenti o di condurre una vita autodeterminata. Questo rende ancora più importante prendere misure preventive per questa eventualità.
Se si è arrivati alla fine della vita, il suicidio assistito può essere un grande sostegno. In alcuni casi, le persone colpite in Svizzera possono persino ricorrere all’eutanasia passiva o all’aiuto al suicidio.
Se volete affidare un incarico a una persona di fiducia, potete farlo con una procura. A seconda di chi si vuole autorizzare con quali attività, entrano in gioco diverse procure.